Aspettative....

dp - 14 agosto, 2023

"Mi aspetto che tu......" "Mi sarei aspettata da te...." "Ci sono rimasta male perchè mi aspettavo......"

La risposta giusta sarebbe: "Ma che cosa vuoi?????"

Aspettare è il contrario di agire.

Se si vuole qualcosa dalla vita, qualsiasi cosa, non ci si può aspettare che qualcuno lo faccia la posto nostro.

"Se vuoi una cosa, te la fai o te la vai a prendere." L'agire presuppone sempre il metterci la faccia in prima persona.

Aspettarsi che qualcuno, faccia le cose che vogliamo, equivale ad andare al traino, al non vivere, al farsi andare bene le cose, ad ingoiare. Per un pò si resiste, poi si cerca di trovare un accomodamento sperando che sia per sempre e nulla cambi...........solo che ad un certo punto non ci si sta proprio più dentro, la testa è in palla completa e il corpo fa male, lo stomaco, le gambe, la schiena, tutto urla.

E' la rabbia che si fa sentire. E' il fegato che non ce la fa più, ti sta dicendo: "dove sei, dov'è il rispetto per te, dov'è il tuo confine, dov'è che hai perso il coraggio?"

Nel delegare, nell'aspettare, si aspetta che accadano le cose con la speranza che vadano sempre bene. Niente però arriva dal cielo, le occasioni vanno create.

La mancanza di coraggio, genera la paura. Meno si esercita il coraggio e più si perde la propensione ad esercitarlo perché aumenta sempre di più la paura. Più si ha coraggio e meno si sente la paura.

La mancanza di coraggio é la non capacità di sentire, di ascoltarsi, di contatto con se stessi, di presenza, di sapere che cosa si vuole; quindi di conseguenza di fare un progetto e di avere un obiettivo.

Il corpo vuole sempre un obiettivo, non importa se piccolo o grande, basta che sia un obiettivo, che faccia muovere, pensare o progettare, altrimenti si ammala.

Come ci si può aspettare che un Essere Umano con il suo dire, fare e sentire, faccia esattamente, riproduca fedelmente quello che vuole un altro Essere Umano, soddisfando in pieno le sue aspettative?

Quello che siamo, si palesa nei movimenti, nelle parole che quotidianamente utilizziamo. Da li traspaiono tutte le nostre emozioni. Non puoi essere chi non sei.

Se non puoi fare niente per gli altri, gli altri non lo possono fare per te.

Se vuoi migliorarti, devi lavorare duro su te, non si può delegare la vita. Ricordati nessuno può respirare per te. Nessuno può dirti che cosa è giusto per te, lo sai solo tu, è dentro il tuo cuore.

Migliorati ogni giorno, vivi nel presente, fatti aiutare se sei in difficoltà e aspettati da te quello che stai cercando.

dp

Ph. Nati